Secondo recenti studi la frequenza di Schumann sta accelerando, portando modifiche a livello del nostro corpo e delle nostre frequenze personali.
Da secoli i mistici ci parlano di energie, spirito, relazioni con l’Assoluto, che si potrebbe descrivere con un enorme campo di Energia intelligente d’amore. Per loro la vita che intendiamo è una falsità prodotta dai nostri sensi, la Maya illusoria dell’induismo. I Veda asserivano: dove c’è separazione c’è illusione.
I moderni scienziati sono arrivati per vie diverse alle stesse conclusioni: per la fisica quantistica l’universo conosciuto è un gigantesco essere vivente costituito da innumerevoli energie, che si aggregano dando luogo a tantissime forme e frequenze, interconnesse tra loro con modalità precise. Scoprire come queste energie si mescolano e interagiscono tra loro significa trovare il segreto della vita. Plank, Sheldrake, Tesla, Hawking, Kaku, naturalmente Einstein e persino Majorana, sono solo alcuni nomi dei più conosciuti scienziati che spiegano il mondo in questo modo.
Un’equazione unica per spiegare la vita
In estrema sintesi, Max Plank affermò che la materia non esiste come veniva allora descritta e che tutto è una vibrazione interconnessa. Sheldrake descrisse gli esseri umani come sistemi all’interno di ulteriori sistemi più complessi in un universo di strutture vibratorie.
Hawking cercava invece l’equazione unica e unificante che spiegasse la vita, l’universo, Dio addirittura ed implicitamente evidenziava il medesimo punto di vista ribadito da Mikio Kaku.
Perché ho esordito parlando di questo tema? Per renderci conto delle interconnessioni energetiche esistenti e dell’importanza delle dinamiche scaturenti da possibili modifiche anche di una sola di queste energie che andrebbe inevitabilmente a coinvolgere anche le altre come un gigantesco domino universale. Tesla cercava le applicazioni pratiche di tutto ciò: energia per tutti a costo zero in quanto sovrabbondante, cosa che sembra abbia fatto pure Majorana (del quale si sono misteriosamente perse le tracce ufficialmente nel 1939), mentre Einstein era un fautore della causalità, ovvero tutto è effetto di una causa, ovvero un Universo assolutamente interrelato, insomma, un karma in chiave occidentale.
La scoperta di Schumann
Nel 1953 Winfried Otto Schumann scoprì matematicamente un’emissione elettromagnetica emessa dal nostro pianeta, che da lui prese il nome di frequenza di Schumann.
La superficie planetaria e la ionosfera interagiscono come due armature di un gigantesco condensatore, nella quale la Terra è la parte negativa e la ionosfera la parte positiva.
Tale struttura energetica, in costante vibrazione, crea onde elettromagnetiche a bassissima frequenza, i cui picchi principali sono 7.8, 14, 20, 26 e 33 Hz. A livello poetico potremmo definirla come il “respiro” o “il battito cardiaco della Terra”.
Noi ci siamo talmente abituati ad essa che non ne possiamo fare a meno. Se ne sono accorti gli scienziati che si occupano dei voli spaziali. Quando gli astronauti si sono allontanati dal suolo e le differenti frequenze solari si sono sostituite alle nostre solite, entrando addirittura in conflitto con quelle terrestri a cui siamo abituati, si sono verificate anomalie a livello cerebrale, disturbi vari anche importanti tanto che, ormai da anni, all’interno delle capsule viene riprodotta la frequenza terrestre.
I ricercatori hanno scoperto che quei 7.8 Hz delle onde di Schumann vibrano alla medesima frequenza di una parte specifica del nostro cervello, l’ippocampo. Questa area cerebrale parrebbe associata ad un certo tipo di memoria, alla motivazione ed al controllo delle emozioni e sembra giochi un ruolo importante nel controllo delle risposte dell’organismo allo stress.
Abbiamo creato troppi campi magnetici
Inoltre la frequenza vibratoria che oscilla tra 8 e 13 hz è propria dei ritmi cerebrali Alfa, che corrispondono a uno stato di rilassamento o di meditazione. Lo stato Alfa, in cui incominciamo ad accedere alla ricchezza della nostra creatività, è una sorta di portale verso gli stati di coscienza più profondi. In pratica quando ci rilassiamo e meditiamo ci mettiamo in sintonia con il nostro pianeta, vibrando all’unisono.
Tuttavia la vita moderna, con il suo progresso tecnologico, ha dato il via ad una grande quantità di campi elettromagnetici di discreta potenza, come reti cellulari, televisioni, radio, linee ferroviarie, metropolitane, senza contare apparati militari (su cui sappiamo poco o nulla) ed il 5G in arrivo con potenze enormi. Tutte queste vibrazioni artificiali innaturali vanno ad interferire con le energie esistenti, con il rischio di creare alterazioni e distonie anche consistenti.
Un aumento considerevole della frequenza
Come se non fossero sufficienti queste anomalie, anche la frequenza di Schumann ha iniziato a modificarsi. A tal proposito ci sono varie ipotesi, per cui diventa difficile orientarsi. Molti articoli presenti in rete parlano esplicitamente di un aumento della sua frequenza a partire dagli ultimi dieci anni.
Questo fatto va a corroborare il cambio di era in atto, che implicitamente richiederebbe anche un’accelerazione generale della frequenza vibratoria, incluso quella di Schumann.
Secondo Wikipedia, per molti anni questa frequenza è attestata ad un costante 7.83 Hz con solo lievi variazioni, ma dal giugno 2014 è cambiata. I monitoraggi presso lo Spazio Observing System russo hanno mostrato un improvviso picco di attività a circa 8,5 Hz. Da allora per alcuni giorni sono stati registrati dati che evidenziano la risonanza Schumann in accelerazione fino a 16,5 Hz.
L’energia del pianeta ci porta verso una Nuova Era?
I riferimenti da me trovati confermano le ovvie oscillazioni contenute in qualche decimo di Hz., ma mostrano anche una modificazione in chiave di potenza di tale frequenza andando a confermare un cambiamento in atto, come se l’energia del pianeta fosse più focalizzata, indirizzata, potente.
Secondo alcuni studi di medicina vibrazionale, frequenze più alte aiutano il passaggio alla Nuova Era. Per chi vibra a livello del cuore, la vita diventa più scorrevole e la salute preservata. A questo livello, pare, il virus covid non è più pericoloso delle infezioni respiratorie acute, perché il corpo di un uomo in salute “vibra” nelle gamme più alte; e solo occasionalmente, per esempio quando siamo preda della paura, scivola in vibrazioni più basse.
Il cambiamento della frequenza Schumann viene percepito soprattutto dalle persone sensibili, aperte alle energie; e molti ormai l’avvertono mostrando irrequietezza, disagio immotivato, ansia, disorientamento, insonnia. Quindi chi si trova affetto da tali disturbi magari non è stressato, ma solo particolarmente sensibile.
La frequenza Sensory-Motor Rhythm
Navigando in rete mi ha colpito questa notizia “In Neurologia la reazione 12-15 Hz è chiamata frequenza Sensory-Motor Rhythm (SMR). È uno stato ideale di risveglio calmo. In questa situazione, i nostri processi di pensiero sono più chiari e più focalizzati, in altre parole, Madre Terra sta spostando la sua frequenza vibrazionale e noi ci stiamo Svegliando.
Curiosi effetti energetici nei luoghi sacri in Sardegna
Chi è più aperto avverte ulteriori e più decise variazioni. Andrea Muscas è un ricercatore sardo, operatore olistico, che potremmo considerare come un moderno sciamano. Secondo lui in questo momento le energie telluriche si stiano trasformando grandemente.
Non solo, accadono situazioni straordinarie, soprattutto in certe zone considerate sacre della Sardegna, nei pressi dei reperti nuragici: quando in questi luoghi si svolgono riti sacri e meditazioni nei giorni del solstizio, si avvertono incredibili effetti energetici da ogni partecipante all’evento, come la sensazione di annullamento della forza di gravità.
La fisica Giuliana Conforto sostiene che nel centro della Terra vi sia un enorme cristallo, vero cuore planetario, che sta raggiungendo delle dimensioni ragguardevoli di 1200 km dando inizio ad un processo di trasformazione energetica.
Dunque energie in movimento ovunque, in ogni parte del globo come prodromo ai grandi cambiamenti. Apriamoci alle nuove energie ed ai cambiamenti che appaiono imminenti e non arrestabili avendo cura di armonizzare il più possibile tale trasformazione in ossequio ai dettami del creato.